Noi del IlSottosopra abbiamo avuto la possibilità di intervistare un grande artista rap : Coez.
Riportiamo la seguente intervista:
A quanti anni hai iniziato ad interessarti alla musica e quando hai capito che sarebbe diventato il tuo lavoro?
“Ho iniziato ad appassionarmi alla musica molto presto, ma solo verso il 18 anni ho iniziato a pensare di poterla fare, con il mio primo gruppo rap abbiamo dato alla luce la nostra prima demo quando avevo 19 anni, da li non mi sono più fermato, da poco sto lavorando con la musica, e spero che diventi il mio lavoro a tutti gli effetti, ma la strada è lunga.”
Cos’è cambiato nella tua vita dopo il successo ottenuto?
“Sicuramente ho capito che potrò continuare a fare dischi per un po’ e non era scontato.”
C’è un artista, non per forza dell’ambito musicale, a cui ti sei ispirato principalmente?
“Mi sono ispirato ad un sacco di artisti da Eminem a Rino Gaetano ed ho sempre cercato di unire il mio amore per il rap a quello per la musica italiana.”
Quel’è la canzone che ti rispecchia e ti racconta maggiormente?
“Non c’è una canzone che mi rispecchia più di un’altra, le canzoni sono come foto di stati d’animo, e mentre scrivo rappresento il mio stato d’animo, ma poi passa, e arriva un’altra canzone.”
Qual’è il messaggio che vuoi trasmettere, tramite le tue canzoni, a tutti i ragazzi che ti ascoltano?
“Le mie canzoni parlano di me ed ognuna di loro lo fa con un certo stato d’animo, quello che voglio fare arrivare alla gente è l’emotività, sia che il pezzo sia triste o allegro, fare vivere alla gente quel mio stato emotivo.”
Hai già in mente altri progetti?
“Sicuramente ho voglia di fare un altro disco, ma sto ancora aspettando la giusta ispirazione per continuare.”
