Foggia, la maledizione penalty continua. Col Benevento finisce 1-1

Mister De Zerbi schiera i rossoneri con il consueto 4-3-3: Narciso tra i pali, Di Chiara, Gigliotti, Loiacono e Angelo in difesa, Vacca, Agnelli e Gerbo in mediana e Chiricò e Riverola a sostegno di Sarno nel tridente d’attacco.
Dopo un quarto d’ora di studio, i rossoneri vengono fuori al 16’ con Di Chiara che riceve sulla sinistra e crossa teso al centro, ma la palla attraversa tutto lo specchio della porta senza che nessuno possa intervenire. Risponde Ciciretti 1’ più tardi approfittando di un errato disimpegno di Vacca, ma il suo seguente tiro termina a lato. Al 22’ la gara sembra avere un punto di svolta: Di Chiara crossa dalla sinistra, Melara colpisce con un braccio e per l’arbitro è rigore; dal dischetto si presenta Agnelli, ma Gori ipnotizza il capitano rossonero respingendo il penalty in corner. Da qui al 45’ il Foggia continua ad attaccare, però senza mai trovare la via della rete.
Secondo tempo che si apre col botto. Al 53’ Sarno calcia perfettamente una punizione dai trenta metri, battendo con una precisa traiettoria il fin’ora insuperabile Gori, mandando lo Zac in delirio. Foggia 1-Benevento 0. Gli ospiti non mollano: al 54’ ci prova l’esterno Lopez, ma Narciso si fa trovare pronto; al 63’ è De Falco a tentare la conclusione, ma la sfera termina alta di poco. Al 68’ fa il suo ingresso in campo Pietro Iemmello tra gli applausi del pubblico di casa, prendendo il posto di uno spento Riverola. Al 77’ è proprio il “Re” a sciupare un ottimo assist di Agnelli, facendosi stoppare da Gori in uscita bassa. All’84’ arriva il pareggio degli ospiti: Gerbo stende Ciciretti FUORI AREA, ma per il signor Marinelli è rigore; sul dischetto si presenta Mazzeo che spiazza Narciso riportando il punteggio in parità. Gli ultimi minuti sono al cardiopalma: all’88’ spericolata uscita di Narciso, che salva in scivolata su Marotta, lasciando la porta sguarnita, poi è Di Chiara ad allontanare il pericolo; al 90’ ancora un contropiede ospite, ancora un’uscita sulla trequarti di Narciso, Campagnacci mette a lato a porta vuota; al 93’, Cicirelli calcia, Narciso respinge sui piedi di Mazzeo che insacca, ma in posizione di off-side. E, dopo 4’ di recupero, termina il match sul punteggio di 1-1.

 

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