E’ stato un grande onore aver potuto ospitare il sig. Giovanni Impastato (fratello di Peppino, ucciso dalla mafia). “Noi ci dobbiamo ribellare” è stato chiamato così il convegno-dibattito svoltosi l’11 marzo 2016 presso l’ITE Blaise Pascal. Un incontro nell’ambito de ‘L’Edificio della memoria’, il progetto ideato dalla cooperativa sociale ‘I bambini di Truffaut’ e dall’Associazione nazionale magistrati, con la collaborazione dell’Ordine degli avvocati. All’incontro (a cui ha aderito anche una delegazione del liceo Volta) hanno partecipato Cristina Cucci, presidente dell’Associazione Antiracket, Maria Tirone, prefetto di Foggia, l’avvocato Luigi Miccoli e Sasy Spinelli, referente del coordinamento provinciale di Libera. L’ennesimo incontro sulla legalità interamente organizzato dalla redazione de ‘ilsottoSopra’, protagonista del progetto ‘L’edificio della memoria’ e fresco vincitore del concorso nazionale indetto dall’Ordine dei giornalisti. ‘ Io voglio scrivere che la mafia è una montagna di merda! Noi ci dobbiamo ribellare. Prima che sia troppo tardi! Prima di abituarci alle loro facce! Prima di non accorgerci di più niente’ ricordiamo le parole di Peppino e insieme seguiamo le sue orme per un futuro migliore e senza mafia.
