Il mondo femminile è fatto di tante difficoltà, ma anche di tante esperienze uniche e speciali. Un giornale che affronta tutto ciò formato da sole donne è “6donna”, una realtà nuova presente nella nostra città. Per capire di più questo giornale ho intervistato la direttrice Maria Grazia Frasaldi.
Da cosa è nata l’idea di creare un giornale tutto al femminile?
E’ un’idea nata circa 12 anni fa, dopo un intero anno di “gestazione”. Un progetto figlio della Publicentro e dell’editore Franco Di Gemma che – impegnato da sempre nel mondo dell’editoria in città – ha saputo cogliere la mancanza di un’informazione che fosse orientata al femminile. Così è nato 6DONNA, per rispondere ad un’esigenza di un pubblico sempre più attento alle tematiche di genere. Da allora, grazie all’impegno e alle capacità del direttore marketing Angela Dalicco, il mensile non ha mai saltato un numero o subito battute d’arresto. E’ un appuntamento fisso con la città.
Com’è lavorare in un ambiente con sole donne?
Una delle prerogative della nostra redazione è quella di essere tutta al femminile: direzione, redazione, comparto commerciale e rubrichiste fisse. Tutte donne. Lavorare in un ambiente di questo tipo è molto stimolante: ognuna porta in redazione il proprio contributo di esperienze e vissuto, il proprio punto di vista, spirito critico e sensibilità. Lavorare tra donne, poi, significa anche concretezza e organizzazione. Insomma, una “macchina” che funziona davvero bene…
Ci sono dei vantaggi e degli svantaggi?
I vantaggi, come già accennato, sono figli di un approccio organizzato e concreto. Il problem solving è il nostro forte. E credo che una differenza si noti anche nell’approccio ai temi attraverso i quale leggere e raccontare la città. Tra gli svantaggi, se proprio ne vogliamo trovare uno, c’è quello di dover fare i conti con i tempi sempre ristretti tipici delle donne, chiamate a fare mille cose insieme…
Trattate solo argomenti riguardanti la sfera femminile o anche maschile?
“6DONNA” è un free-magazine di genere (credo sia l’unico “superstite” in Puglia) ma ha una visione sulla città a 360°. Ogni numero offre un “Focus” sull’argomento del momento – che può spaziare dalla sanità all’economia, passando per la cronaca – approfondimenti di politica e di attualità. In questo modo, diventa un giornale dedicato all’intera famiglia, una lettura interessante – a dispetto del nome – anche per gli uomini. Che poi sono una parte importante della nostra vita.
L’8 marzo organizzate un evento per le donne, di cosa si tratta?
Sarà la cerimonia di consegna della seconda edizione del “Premio 6Donna”, un’iniziativa nata per omaggiare le “eroine” dei nostri giorni, ovvero quelle donne che, con il loro lavoro silenzioso, contribuiscono a rendere la nostra comunità più bella. Insomma, scopriremo insieme il volto di una Foggia tutta da scoprire e valorizzare. Come da tradizione, il premio sarà assegnato nella Giornata Internazionale della Donna, nell’ambito di una serata di riflessione, interventi e performance artistiche. Ovviamente tutte al femminile.
Ringrazio Maria Grazia Frasaldi per la sua disponibilità e collaborazione augurando a lei e a tutta la sua redazione un buon lavoro.
