Il Natale è la festa della ri-nascita, della gioia e della famiglia molto desiderata e attesa da tutti, dai più grandi a i più piccini. Il Natale è questo: un momento per stare insieme con chi si ama, con chi ci fa star bene, con chi ha a cuore la nostra felicità, con chi ci è vicino nel bene e nel male della vita. Il Natale è regalare prima di tutto un sorriso, un abbraccio, un bacio, un augurio sincero di serenità. Sono momenti intensi quelli che si vivono in questa notte magica e non mi riferisco soltanto a quando si aprono i regali o si fa il cenone, ma a quel momento speciale dell’anno di scoperta della scintilla di amore che ognuno ha nel cuore. Il presepe simbolo cristiano del Natale diventa l’occasione per riflettere sul significato della nostra esistenza e dare un senso al nostro vivere quotidiano con tutto ciò che contiene: gioia, dolore, fatica, fallimento, noia, meraviglia, paura… proprio tutto è occasione di vita dando senso a ogni giorno, vivendolo pienamente. Anche quest’anno il mio Natale sarà pieno di buoni propositi e non pura formalità da vivere in modo superficiale. Il ritrovarsi in famiglia sarà un momento di condivisione dell’esperienze personali, nel quale ritroviamo anche il senso di appartenenza, che ci fa capire che non siamo soli e avremo sempre qualcuno al nostro fianco, che ci supporterà specialmente nei momenti di difficoltà. Lo scambio dei doni in famiglia sarà per me un gesto d’amore verso le persone a me care e la luce degli addobbi della casa mi ricorderà il significato vero del Natale che la luce può illuminare e trasformare noi stessi solo se nasce dentro di noi, la luce del bene che vince il male. Per nascere di nuovo non si deve fuggire da se stessi, ma accettare cadute e fallimenti: il nuovo sorge sempre su ciò che siamo stati per essere persone migliori.
Alessandro Nunziante
3 O
I.C. “Foscolo-Gabelli” di Foggia
