Bloody Vinyl di Dj Slait

Recensione di Simone Telesca

Questa volta Slait si affianca ad altri tre artisti (produttori) che avrete sicuramente visto o sentito in altri brani: Low Kidd e i
due giovani tha Supreme e Young Miles, che pur la giovane età hanno un talento innato.

L’album presenta 15 tracce con (Fibra, Jake, Guè, Coez, Salmo, Hell Raton) tutta la nuova scuderia della crew Machete ed anche: (Dani Faiv, Lazza, Taxi B, Massimo Pericolo, Mara Sattei, Madame, ecc).

L’intento è accontentare un po’ tutti, dai nostalgici ai più giovani, e soprattutto fare il botto su Spotify con feat. a più non posso. Il risultato è un grande lavoro.
Un pezzo che personalmente mi ha colpito è “BLOODY BARS – Locked” perché contiene la partecipazione di un ragazzo di 14 anni classe 2006 (Sir Prodige), che nel pezzo ha veramente fatto un figurone.

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