Alle mafie diciamo NO-I: la comunità foggiana non vuole più delegare ad altri la lotta alla mafia.

Al via la 2^ Assemblea pubblica sulla Quarta Mafia organizzata dalle associazioni Possibili Scenari – Uniti da Foggia e La Società Civile, con il supporto di NoCap.

I giornalisti sono invitati a partecipare con un proprio contributo. Sabato 23 gennaio 2021 h 17.00 – Diretta zoom sulle pagine fb di Possibili Scenari e La Società Civile.

“Alle mafie diciamo NO-I” è il tema scelto per la 2^ Assemblea pubblica sulla Quarta Mafia organizzata dalle associazioni Possibili Scenari – Uniti da Foggia e La Società Civile, con il supporto di NoCap, in programma sabato 23 gennaio 2021 alle ore 17 in diretta su zoom e sulle pagine fb di Possibili Scenari e La Società Civile.

Dopo la prima assemblea – svoltasi online il 28 novembre scorso – che ha rappresentato un momento importante di aggregazione e riflessione per l’intera comunità foggiana, si è andato sempre più radicando un messaggio importante: la comunità foggiana non vuole più delegare ad altri la lotta alla mafia.

Per la prima volta la comunità si è unita per parlare del fenomeno mafioso, che da decenni opprime la città, cercando di saldare la parte civile con quella politica.

Perché per combattere la mafia, che si insinua subdolamente attraverso le crepe della divisione sociale, c’è bisogno di una collettività, di un “noi”consapevole e coraggioso.

«Sappiamo bene, come società civile, che questa non è una battaglia che altri devono combattere per Noi. Non afferrare la mano tesa dallo Stato in questo momento sarebbe un errore imperdonabile perché costituirebbe l’ennesimo atto di delega, di fuga. E questo non possiamo più permetterlo», affermano all’unanimità Antonio De Sabato (Possibili Scenari-Uniti da Foggia), Lucia Aprile (La Società Civile) e Francesco Strippoli (Associazione NoCap) che vogliono dare seguito all’impegno collettivo e continuare a risvegliare le coscienze.

«Sappiamo anche che il dibattito sulla mafia è essenziale per uscire da quell’isolamento culturale che per troppi anni ha favorito gli intrecci criminali in città. Per questo intendiamo proseguire con un’azione collettiva tesa a ribadire i valori della cultura dell’antimafia e conoscere le impressioni degli uomini schierati in prima linea contro i clan della quarta mafia».

Il tema centrale, per gli organizzatori, è la contrapposizione tra l’identità del “noi”, che rappresenta la comunità, e quella dell’“io”, apoteosi della mafiosità.

Il grande alleato delle mafie è il silenzio, un nemico che può essere sconfitto anche senza gesti eclatanti, con le scelte della vita quotidiana che diventano parte integrante della cultura civile in una comunità. Per tenere alta la tensione di legalità occorre uno sforzo maggiore da parte di tutti, soprattutto dei cittadini che devono scegliere in maniera netta con chi stare e quali mani stringere.

«È questa la sfida più entusiasmante che dobbiamo affrontare per il bene della città. È uno sforzo collettivo, un “Noi” dal respiro lungo, quello che determinerà la Foggia del futuro, quella che vogliamo», ribadiscono gli organizzatori.

All’assemblea pubblica, moderata dal direttore di Foggia Tv Attilio De Matteis, prenderanno parte: Pierpaolo Limone (rettore Università degli Studi di Foggia), Fiammetta Fanizza (sociologa), Piero Paciello (direttore de L’Attacco), Emma Barbaro (caporedattrice del periodico “Terre di Frontiera”), Lidia Corticelli (vicepresidente Mppu Puglia), Pippo Agnusdei (già presidente Ordine Avvocati Lucera), Francesco Strippoli (responsabile Capitanata NoCap), Mario Cagiano (presidente associazione Ottavia), Samira Carità (presidente associazione Sfoggia), Anna Rita Gentile (presidente associazione I Semi), Antonio De Santis (presidente comitato Genitori per Foggia).

Tutti i giornalisti sono invitati a prendere parte all’Assembela Pubblica con un proprio contributo.

Sarà possibile seguire la diretta al link: https://us02web.zoom.us/j/83787320197.

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