Da cosa ha origine il 14 febbraio?
Il 14 febbraio si festeggia San Valentino, altrimenti detto la festa degli innamorati. La ricorrenza ha origine dal santo e martire cristiano Valentino da Terni , nato nel secondo secolo dopo Cristo. Come riporta un’antica leggenda statunitense, quand’egli era già vescovo, avrebbe riconciliato una coppia di giovani che stavano litigando grazie al semplice dono di una rosa. Un’altra versione della storia vede invece il santo come l’ispiratore dell’amore tra due ragazzi che si sono magicamente trovati circondati da numerose coppie di piccioni che volavano intorno a loro e si scambiavano piccole tenerezze.
Tuttavia il 14 febbraio non è passato alla storia come il momento per commemorare la figura del santo, quanto il pretesto per regalare alla persona amata doni e lettere d’amore. Dopotutto, suona sdolcinato, ma non c’è un modo migliore per far capire alla persona a cui tieni quanto davvero è importante per te se non quello di dirglielo e farla sentire speciale. In questi casi ci vuole un gesto importante e significativo, un’attenzione particolare mischiata a un po’ di romanticismo.
Cosa regalare al mio amato o amata? Visto che il dono sta spesso a significare l’importanza del rapporto, l’ideale sarebbe qualcosa di valore e prezioso, proprio come i momenti e il percorso trascorsi insieme. Basta regalare i soliti cioccolatini e fiori! Bisogna dare un significato più importante al rapporto, quindi perché non darti la fai da te, creando degli album con le vostre foto (il famoso scrapbooking), oppure se non un album ora vanno di moda le scatole esplosive con tutte le foto e infine metterci un piccolo regalo come la dolce metà. Un altra idea e per le relazioni a distanza, per quanto riguarda cosa regalare vanno bene anche album, dolce metà, ecc. ma un’idea bellissima per tenerlo o tenerla vicino in ogni momento, sono bracciali che con un semplice tocco la tua dolce metà lo sente, per tenerla vicina anche se lontana.
