Gli abitanti di Fairbourne, una piccola località balneare sulla costa nord-occidentale del Galles, sono stati definiti i primi “rifugiati climatici” del Regno Unito. Infatti, Fairbourne è la prima cittadina costiera britannica a rischio di scomparire, sommersa a causa di inondazioni provocate dal cambiamento climatico.
Il governo ha preannunciato che a causa dell’aumento del livello del mare, dovuto al cambiamento climatico, entro il 2054 la cittadina non sarà più sicura. Fairbourne, costruita nel 1850, si trova già sotto il livello del mare durante l’alta marea primaverile.
Secondo gli scienziati, il livello dei mari nel Regno Unito è aumentato già di 10 centimetri dal secolo scorso. L’aumento è previsto da 70 centimetri ad un metro entro il 2100, a seconda delle emissioni di gas serra e delle politiche che verranno intraprese e di cui si sta discutendo in questi giorni nella COP26.
Anche a conoscenza del pericolo che corrono, però, gli abitanti di Fairbourne non sembrano intenzionati a lasciare la cittadina di cui parlano con tanto orgoglio.