La scuola è incontro. L’Istituto Tancredi Amicarelli crea ponti di innovazione e dialogo tra le scuole del territorio

Il mese di maggio è per la scuola un mese denso e pieno di scadenze, siano esse prettamente didattiche, amministrative o di carattere istituzionale. Il Tancredi Amicarelli ha deciso di  di far confluire lo sforzo prodotto durante l’intero anno proprio in una settimana di maggio, un itinerario formativo volto all’apertura, all’outdoor education e allo scambio paritetico con istituzioni scolastiche della provincia. Presentiamo quindi il resoconto di due giornate emblematiche che riguardano due progetti d’istituto: Assonanze Musicali, gemellaggio con la scuola musicale D’Apolito di Cagnano Varano e La scoperta di una lingua, visita a Faeto, alla scoperta di una minoranza linguistica. Il nostro maggio avrà sicuramente il fiato corto di chi sta arrivando alla fine di un anno faticoso ma conserverà intatto il senso profondo dell’incontro, della sorpresa e del sorriso.

Assonanze Musicali

    Grande spettacolo il 3 maggio all’Auditorium delle Clarisse di Monte Sant’Angelo. Protagonisti i ragazzi delle classi seconde della secondaria di primo grado dell’Istituto Comprensivo Tancredi-Amicarelli e i loro pari età dell’Istituto Comprensivo D’Apolito di Cagnano Varano. Il tutto in nome della musica che unisce, infatti i due Istituti hanno aderito al progetto “Assonanze Musicali” ideato dal professor Michele Maiorano dell’Amicarelli, un gemellaggio musicale all’insegna dello scambio musicale e culturale. Il tutto è iniziato sin dalle prime ore del mattino quando i ragazzi di Monte hanno accolto i loro ormai amici di Cagnano con un buffet di benvenuto in uno dei luoghi più magici e suggestivi della nostra comunità, il Castello. Successivamente è iniziato il tour tra i vicoli di Monte, al Santuario di San Michele, al museo delle arti e tradizioni popolari del Gargano “Giovanni Tancredi” ed infine Pulsano. Nel primo pomeriggio è iniziato il concerto dei due Istituti, cui ha visto anche la partecipazione dell’assessore all’istruzione e alla cultura Rosa Palomba e del presidente del consiglio comunale Giovanni Vergura per i saluti istituzionali. La dirigente Matilde Iaccarino ha dato inizio ai lavori spiegando l’iniziativa  e le fasi del suo svolgimento per poi dare parola alla musica. Inizialmente si sono esibiti i ragazzi e le ragazze di Cagnano Varano con tre brani orchestrali: Capriccio italiano, Sky dall e Morricone Fantasy; arrangiati dai loro insegnanti e diretti dal prof. Enzo Martini. Durante una breve pausa è stato presentato il libro “Storie e leggende del Gargano” degli insegnanti Michele Maiorano dell’I.C. Tancredi-Amicarelli e Rocco Iocolo dell’I.C. D’Apolito, un libro all’insegna di nove racconti legati al Gargano a cui seguono le canzoni-filastrocche con partiture annesse. Un libro che dimostra “l’Assonanza Musicale” non solo tra gli alunni dei due Istituti ma anche tra i loro docenti.

Successivamente il palco ha visto come protagonisti gli alunni dell’Amicarelli che si sono esibiti in sei brani uno diverso dall’altro: un brano per dire NO ALLA GUERRA in un medley tutto rock con “Follie preferenziali” di Caparezza e “Il mio nome è mai più” di Ligabue, Piero Pelù e Jovanotti; il secondo brano è stato uno dei capolavori dei Queen, Bohemian Rhapsody (in questi primi due brani è stata utilizzata la tecnica della body percussion con arrangiamento della prof.ssa Francesca Riccardo); nel terzo e nel quarto brano i ragazzi hanno dato prova delle loro capacità canore interpretando due dei racconti di “Storie e Leggende del Gargano” ovvero Uria (la città scomparsa ora ubicata sotto le acque del lago di Varano) e Bianca Lancia (la vicenda di Federico II di Svevia e della sua amante ambientata qui a Monte Sant’Angelo); successivamente l’orchestra dei ragazzi dell’Amicarelli è diventata un’orchestra ritmica esibendosi con lo strumentario Orff, prima in uno dei brani più celebri della tradizione popolare austriaca, una polka di Strauss II, “Trisch Trasch Polka” poi, cambiando completamente genere, in un brano trap vedendo anche il coinvolgimento del pubblico. L’evento si è concluso con la donazione della dirigente Iaccarino alla scuola di Cagnano Varano di una targhetta ricordo e di libri riguardanti il territorio di Monte Sant’Angelo. Un ringraziamento particolare va a tutti i docenti dell’Amicarelli, al personale ATA e alla dirigente Matilde Iaccarino che hanno contribuito al successo di questa bellissima iniziativa ma soprattutto ai genitori e agli alunni che si sono dimostrati sin da subito collaborativi ed entusiasti.

prof.Michele Maiorano

La scoperta di una lingua

L’uscita didattica che hanno vissuto i ragazzi delle classi 1^ A e 1^ B dell’istituto Amicarelli di Monte Sant’Angelo resterà un evento impresso a lungo nella mente di molti.

In questa occasione le due classi prime di Monte Sant’Angelo hanno avuto modo di conoscere la realtà del francoprovenzale conservatosi nel meraviglioso paese di Faeto.

 I ragazzi della scuola media del posto, l’Istituto Comprensivo Virgilio Salandra, guidati dai loro docenti, hanno preparato per gli ospiti garganici una meravigliosa accoglienza dove calore e felicità hanno rappresentato la costante della giornata. Il paese è stato presentato ai ragazzi di Monte Sant’Angelo dai loro coetanei e dai professori, Cinzia Cocco, Michela de Santis e Giulia D’Aloia, guide attente e disponibili. A regalare sorrisi e tante altre notizie sul posto c’ha pensato il parroco del piccolo paese, Don Antonio Valentino, che ha condotto i ragazzi attraverso un itinerario fatto di storia, tradizioni e cultura. In questa occasione unica i ragazzi hanno potuto sentire con le loro orecchie una vera e propria lezione di francoprovenzale con la rappresentazione di uno spettacolo che ha fatto conoscere ai ragazzi l’origine e la conservazione di questa affascinante minoranza linguistica, una rarità nel panorama regionale e non solo. Uno dei momenti più belli della giornata è stato il confronto tra gli alunni delle due scuole,  attraverso il quale i ragazzi della scuola di Monte Sant’Angelo hanno rivolto quesiti e osservazioni ai loro coetanei del posto che hanno risposto con simpatia mostrando grande preparazione. A coronamento dell’incontro e del legame forte tra le due realtà scolastiche c’è stato un emozionante tributo dei docenti del Virgilio-Salandra e di una delegazione locale al professor Filippo Pirro, docente di lettere  padre del Professor Antonio della nostra scuola con la passione per l’arte, che negli anni ha dedicato attenzioni e affetto verso i paesaggi e i luoghi simbolo di Faeto attraverso meravigliosi dipinti che oggi sono conservati nel piccolo paese.

L’occasione è stata insomma un incontro genuino e molto costruttivo tra alunni e docenti di due realtà vicine ma meravigliosamente diverse e l’inizio di uno scambio interculturale sempre più vivo destinato ad aprire una lunga collaborazione e amicizia. Ringraziando il meraviglioso paese di Faeto e la scuola tutta presieduta dalla dirigente Maria Michela Ciampi ci auguriamo di replicare quanto prima nelle vesti di ospitanti.

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