Dal 29 settembre al cinema, il film dedicato interamente alla storia del sommo poeta: Dante Alighieri, interpretato da Alessandro Sperduti e narrato da Giovanni Boccaccio
Nel 1350 dopo la morte di Dante, Giovanni Boccaccio riceve l’incarico di consegnare a suor Beatrice monaca a Ravenna nel monastero di Santo Stefano degli Ulivi, nonché figlia del porta, dieci fiorini d’oro come “risarcimento tardivo dell’ingiustizia patita”. Giovanni da sempre grande sostenitore del porta, accetta con grande entusiasmo l’incarico mettendosi in viaggio per ripercorrere tutte le tappe risalenti alla vita del poeta durante il suo esilio. Nel suo lungo viaggio Boccaccio oltre alla figlia incontrerà chi diede riparo e offrì accoglienza e chi mise in fuga l’esule. Ripercorrendo da Ravenna a Firenze una parte di quello che fu il viaggio di dante sostando negli stessi conventi, negli stessi borghi, negli stessi castelli, Boccaccio ha avuto la possibilità di ricostruire la vita di Dante, il poeta più noto del mondo
Nel cast troviamo: Sergio Castellitto (Giovanni Boccaccio), Alessandro Sperduti (Dante giovane), Enrico Lo Verso (Donato degli Albanzani), Alessandro Haber (Abate di Vallombrosa), Gianni Cavina (Piero Giardina), Leopoldo Mastelloni (Bonifacio VIII), Ludovica Pedetta (Gemma Donati), Romano Reggiani (Guido Cavalcanti), Carlotta Gamba (Beatrice), Paolo Graziosi (Alighiero di Bellincione), Mariano Rigillo (Meneghino Mezzani), Valeria D’Obici (Suor Beatrice), Giulio Pizzirani (Dante anziano), Erica Blanc (Gemma Donati anziana), Morena Gentile (Donna gozzuta), Milena Vukotic (Rigattiera).
