È quello che hanno imparato le studentesse e gli studenti delle classi 1QA, 2QA, 2Q del Liceo Scientifico Marconi di Foggia con il progetto “Save water, save life” del Programma #iosonoambiente sul tema della presenza delle microplastiche nelle acque. In particolare nell’ambiente naturale del Lago di Lesina, come racconteranno gli stessi studenti nel corso dell’incontro conclusivo del progetto che si terrà venerdì 27 ottobre, alle ore 17.30, presso l’auditorium del Liceo Marconi. Interverrà il prof. Pasquale Pazienza, presidente del Parco del Gargano, ente con il quale si è svolto il progetto, così come previsto dal Bando del Programma #iosonoambiente”. Un Programma finanziato da Ministero dell’Istruzione e del Merito di concerto con Ministero dell’Università e della Ricerca, Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica. Il Liceo Marconi è l’unica scuola della città di Foggia ad essere stata ammessa a finanziamento.
Dopo i saluti della dirigente scolastica, prof.ssa Piera Fattibene, interverrà la prof.ssa Barbara Cocumazzi, responsabile del Progetto; quindi gli studenti partecipanti presenteranno contenuti e attività del progetto: l’ambiente naturale del Lago di Lesina (2Q), i dati sulla presenza delle microplastiche (2QA), la “Bottega dei Saponi” per l’autoproduzione di detergenti con sostanze naturali (1QA). Il progetto infatti ha previsto attività outdoor, presso il lago di Lesina e il Centro Visite, attività di studio dei dati e di laboratorio presso il liceo Marconi.
Le attività svolte costituiscono parte integrante del curricolo di Ambiente e Sostenibilità per le classi del Liceo Quadriennale Ambientale, mentre per la 2Q il progetto è stato integrato nel curricolo di Educazione Civica, Nucleo fondante Sviluppo Sostenibile, educazione ambientale, conoscenza e tutela del patrimonio e del territorio.
Come positiva ricaduta sull’adozione di buone prassi in tutta la comunità scolastica, con il finanziamento ottenuto dal Programma #iosonoambiente sono state acquistate anche delle borracce e soprattutto delle fontane ecologiche che saranno installate in alcuni punti dell’istituto, non solo presso la sede centrale di via Danimarca, ma anche presso la succursale di via Sbano.
