Il Foggia nella prova del 9 contro Crotone, Benevento e Picerno ha conquistato solo 1 punto. Nelle prime 2 partite ha realizzato prestazioni belle, gioco fluido e ricco di idee, poi con il Picerno tutto il Foggia compreso anche un cambio “CONFUSIONARIO” , non abbiamo dimostrato quel gioco e quella squadra con schemi chiari che abbiamo visto prima. Questa partita è la “PARTITA SPARTIACQUE”, perché deve essere la partita della svolta, sia per noi sia per il Sorrento, i numeri dicono che è penultima in classifica, ma è una squadra che le partite le gioca a viso aperto. Il Foggia si deve rialzare a tutti i costi oppure continuiamo la nostra “la crisi di gioco”. Quest’anno, il Calcio Foggia, sfrutta molto il fattore campo, davanti al proprio pubblico conquistando 11 punti su 15 totali, quindi il pubblico domani potrà essere un fattore determinante. Tra i pali sembra aver trovato la sicurezza con Nobile, portiere a cui si può dare piena fiducia anche se quando esce dalla porta non riesce sempre a bloccare la palla sui cross. Però è evidente che la perdita di un pilastro come Marzupio in difesa la stiamo accusando molto, nonostante Carillo stia facendo delle prestazioni super, come anche Salines che sta dimostrando grande amore nei confronti di Foggia, pur non essendo un ottimo difensore, comunque lotta e suda la maglia. Con Marzupio in difesa affiancato da Carillo, fino a qualche partita fa, non si passava. A centrocampo contro il Picerno ha pesato tantissimo l’assenza di Di Noia che quest’anno è INSOSTITUIBILE, riesce a dare equilibrio al centrocampo e anche esperienza. Abbiamo visto che anche Marino a soli 22 anni ha già una personalità mostruosa, da veterano, Schenetti è il “cuore” della squadra, però è evidente che a questo Foggia mancano unghie utili in attacco per far male alle retroguardie difensive. Tonin si sta rivelando l’unico centravanti utile per questo Foggia, perché Beretta e Tounkara fino ad ora non hanno dimostrato niente. Peralta ormai è una certezza ma ancora a “SECCO” di goal. Il Sorrento è una squadra che gioca a calcio, anche lei come il Foggia, si trova in una “PICCOLA CRISI”, venendo da 3 sconfitte di fila, ed una squadra che fuori casa ha ottenuto solo 4 punti su 18 punti totali (escludendo la Coppa Italia). Sarà una partita difficile per entrambe le squadre, ma con un Foggia che ha L’OBBLIGO di portare a casa i 3 punti.
Sperando nella partita spartiacque
