Presentazione nascita del Movimento di partecipazione politico–culturale Progetto Concittadino Foggia

Lunedì 4 marzo, alle 18.00, presso Carlito’s in Piazza Federico II, si terrà la
conferenza stampa di presentazione ufficiale del Movimento Politico Culturale
Progetto Concittadino Foggia.
Interverranno : Antonio de Sabato, Consigliere Comunale Foggia, Alessio
Lusuriello e Mercurio D’Aloia ex Candidati Consiglieri.
L’evento, al quale parteciperà l’assemblea degli attivisti del Movimento, sarà
moderato dalla giornalista Alessia Paragone.
L’assemblea degli attivisti ha definito la sua struttura organizzativa con ruoli e
funzioni, istituendo un coordinamento nel perimetro condiviso dalla Carta dei
Valori.
E’ indispensabile costruire nuovi immaginari nel “cuore” delle Istituzioni, ed è
per questo che, dopo le elezioni, daremo seguito al programma per le
Amministrative 2023 – “Sette idee capitali per Foggia”.
Progetto Concittadino non sarà soltanto la socializzazione di una competizione
elettorale, ma la naturale evoluzione di un processo ormai in atto che darà i suoi
frutti.
Stiamo vivendo un momento storico in cui gli spazi di cittadinanza si stanno
rapidamente riducendo; discriminazioni, disuguaglianze e disparità hanno creato

un tessuto sociale al limite della sostenibilità economica, culturale e sociale.

Il panorama politico cittadino dopo la sbornia elettorale si presenta come un
quadro desolante privo di vivacità e slancio al netto degli slogan e delle promesse
.
Non vogliamo disperdere l’enorme patrimonio di competenze accumulate con
l’esperienza dei Polis Lab e siamo convinti che, ora più che mai, c’è bisogno di
una visione diversa che metta in cima alle priorità la cura dei luoghi e il
miglioramento della vita delle persone che li abitano.
Le persone, ora più che mai, chiedono a gran voce di essere realmente ascoltate,
considerate e coinvolte come priorità dell’agire civico e politico.
Per questo motivo Progetto Concittadino da progetto culturale si evolve in
movimento politico culturale e lo faremo ancora una volta insieme a tanti
attivisti, cittadini e simpatizzanti che in questi anni hanno creduto in questo
percorso di partecipazione dal basso.
Un movimento come luogo di sperimentazione in cui mischiare saperi, linguaggi,
pratiche e restituire nuova linfa all’azione politico sociale a base culturale.
Questo crediamo, questo continuiamo a fare .

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