“Si proprio così, un Foggia che in casa vince e convince giocando anche bene, ma poi quando la squadra guidata da Mister Cudini si allontana dal pubblico amico, fa molta fatica, eppure domenica a Potenza contro il Sorrento c’erano 500 foggiani di fronte al centinaio all’incirca sorrentini, quindi tutto sommato si giocava “in casa”. Contro il Sorrento c’era un Foggia un po’ confuso, ma l’impressione che tutti abbiamo avuto, era di un Foggia stanco e con una difesa molto imbarazzante, ma per fortuna abbiamo avuto un Perina, che prima del goal del pari del Sorrento, era stato impeccabile ed eccezionale, se stavamo vincendo fino all’80’, dovevamo molto a Perina, quindi tutto sommato il pari, per come si era messa la partita è d’oro. Una partita dove il Foggia nel primo tempo levando l’unico tiro buono di Millico al 15′ esimo che aveva impensierito il portiere, poi del resto solo Sorrento, che all’inizio del match all’11’ esimo si divora un goal enorme quanto una casa a porta libera. Tascone su assist del subentrato Tonin, ha fatto un bellissimo goal, che al 73′ esimo sblocca il match, che onestamente il Foggia non meritava per come si era messa la partita. Ercolani poi all’ultimo sbaglia un goal clamoroso davanti la porta, anche se era in posizione defilata e con tutto che fosse tra l’altro difensore. Il Foggia sembra che quando giochi nei campi in erba sintetica come Picerno e Sorrento, faccia fatica, nonostante si alleni nel campo della Figc, che quest’ultimo è anche in erba sintetica. Punto d’oro e guadagnato per i satanelli, che ora comunque guardano la zona play off, perché ormai parlare di salvezza, è troppo poco e sarebbe il minimo ed indispensabile, visto che ormai è praticamente ipotecata.”
“Un Foggia che in casa fa bene, ma in trasferta un po’ molle”
