Infrastrutture portuali: una minaccia per l’ambiente

Viviamo in un mondo dove una grandissima parte dei prodotti che compriamo vengono quotidianamente importati dall’estero. I mezzi utilizzati per il trasporto merci sono numerosi, eppure, basandoci su un rapporto tra carburante consumato, distanze e carico trasportato, le navi cargo sono considerate il sistema di trasporto più efficiente. Da un tale sistema di trasporto le aspettative sono innumerevoli, eppure basti pensare che 15/20 di queste navi inquinerebbero quanto tutte le auto al mondo. Nonostante ciò le navi cargo occupano l’80% del settore dei trasporti commerciali mondiali, ma purtroppo non è…

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Metano sopravvalutato

Il CH4, meglio noto come metano, si era presentato come la fonte energetica “di transizione” in attesa di decarbonizzare i nostri Paesi. Le premesse, sostenute dalla ridotta emissione di sostanze inquinanti (NOx e particolato) e meno CO2 l’avevano reso il gas serra per eccellenza. Inutile dire che ci veniva presentato senza l’altra faccia della medaglia, infatti una volta rilasciato nell’ambiente quest’ultimo avrebbe un impatto sul riscaldamento globale 21 volte superiore a quello del CO2, senza tener conto della sua responsabilità per quanto concerne l’incremento dell’effetto serra, pari al 18%. Dall’ultimo…

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Transizione ecologica: gli obiettivi del PNRR

Sono ormai mesi che sentiamo parlare di Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), ma quanti dei 191,5 miliardi stanziati verranno utilizzati per l’ambiente? Il Dispositivo per la Ripresa e Resilienza (RPF), composto da 6 missioni, prevede per la rivoluzione verde, la transizione ecologica e le infrastrutture per una mobilità sostenibile quasi 85 miliardi, di cui circa 35 verranno gestiti direttamente dal ministero della transizione ecologica. L’importanza di questi investimenti è rappresentata dalla necessità di lasciare un Paese più verde e un’economia più sostenibile alle generazioni future, con particolare attenzione…

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Il Bio made in Italy diventa legge

Nel 2021 le vendite di prodotti Bio Made in Italy hanno sfiorato i 7,5 miliardi di euro di incassi. Dopo ben 13 anni, con 195 voti favorevoli, grazie all’obiettivo 12 dell’agenda 2030, che promuove modelli di produzione e consumo sostenibile, è stata finalmente approvata in via definitiva la norma che promuove lo sviluppo della produzione agricola, agroalimentare e dell’acquacoltura con metodo biologico. Stiamo sicuramente assistendo ad una svolta nel mondo dell’agricoltura bio, da oggi certificata dal marchio biologico italiano, una definizione giuridica per tutti quei prodotti biologici ottenuti da materia…

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Eolico: non solo vantaggi

La Capitanata sta assistendo ad una vera e propria costruzione di massa di parchi eolici, ma quali sono gli effetti negativi che hanno sull’uomo? Ebbene sì, non è tutto oro quello che luccica, infatti l’energia eolica oltre ad essere un ottima fonte rinnovabile, gratuita e a bassa manutenzione presenta numerosi svantaggi. Fra questi troviamo in primo luogo l’impatto visivo, notevolmente criticato dai sindaci per l’ostruzione paesaggistica, senza tener conto della possibilità di assenza di vento e degli elevati costi di installazione, soprattutto in caso di piattaforme off-shore. Bisogna fare i…

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Piste ciclabili: un investimento necessario

È evidente, con il passare del tempo le attenzioni della nostra società verso il cambiamento climatico stanno aumentando, e con esse anche le persone che ogni giorno scelgono alternative sostenibili per i loro spostamenti.Tuttavia, per far sì che le bici si affermino anche in Italia come mezzo prescelto c’è bisogno di un miglioramento delle infrastrutture. Le piste ciclabili infatti sono un punto cruciale per la mobilità sostenibile, rappresentata principalmente da autobus a zero emissioni e servizi di car e bike sharing. Un miglioramento dei servizi pubblici in questa campo andrebbero…

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Una mobilità sostenibile mal distribuita

Ridurre le emissioni di Co2 è ormai visto dalla maggior parte delle nazioni come un obiettivo centrale. In questo campo la mobilità condivisa ha certamente un ruolo fondamentale, in quanto promette attraverso la micromobilità una riduzione dell’impatto negativo dei trasporti sull’ambiente. Sono passati ormai 20 anni dalla nascita dei primi servizi di bike e car sharing. Al giorno d’oggi queste modalità di trasporto si stanno allargando ad una clientela sempre più ampia, alla ricerca di un mezzo sostenibile che si possa muovere rapidamente nel traffico cittadino. Basti pensare che di…

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Ideologia canaglia

Il nucleare di quarta generazione è ormai sulla bocca di tutti da quando il ministro della transizione ecologica, Roberto Cingolani, ha divulgato l’eventualità di una reintroduzione del nucleare nella nuova tassonomia verde. In molti si focalizzano sui risultati dei referendum antinucleari del 1987 e del 2011, con i quali oltre l’80% degli italiani si è dimostrato contrario al nucleare in Italia. È necessario però prendere in considerazione l’innovazione tecnologica registrata negli ultimi anni in questo settore, che ricordiamo contribuire per il 10% alla produzione di energia elettrica a livello globale.…

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Stop alla vendita della plastica monouso

Si parlava già da molto tempo di un provvedimento che avrebbe fermato definitivamente la vendita della plastica monouso, ebbene sì quel giorno è arrivato. Con l’entrata in vigore del decreto legislativo 196 scatta da oggi, venerdì 14 gennaio, il divieto di utilizzo non solo della plastica monouso, ma anche di quella non compostabile e non biodegradabile. L’attuazione della direttiva (UE) 2019/904 sulla riduzione dell’incidenza di determinati prodotti di plastica sull’ambiente garantisce una riduzione duratura del consumo dei prodotti monouso per i quali c’è alternativa e promuove la transizione verso un’economia…

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Uno spreco insostenibile

L’acqua è una risorsa fondamentale per la vita sulla terra, eppure ogni anno, nel nostro paese, perdiamo oltre 3,9 miliardi di metri cubi d’acqua. Basti pensare che ogniqualvolta apriamo un rubinetto quasi la metà dell’acqua prelevata si disperde prima di raggiungere le nostre tubature di casa. È evidente, la causa principale di queste cospicue perdite è l’invecchiamento e il deterioramento dell’infrastruttura idrica. Circa il 60% della rete idrica nazionale ha più di 30 anni e il 25% ne ha più di 50. Purtroppo questa non è l’unica criticità, infatti a…

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